Ericsson e ABB hanno recentemente dato il via ad una partnership incentrata sul consolidamento dell’impegno nel campo dell’automazione flessibile e wireless, che ha destato l’interesse di moltissimi esperti nel campo IoT. L’obiettivo è quello di apportare sostanziali miglioramenti sia alle applicazioni in ambito Internet of Things industriale, che in generale alle tecnologie del 5G e dell’intelligenza artificiale.
In occasione della Hannover Messe, rinomata fiera dove dall’1 al 5 aprile sono state presentate le novità tecnologiche in materia industriale, ben 215.000 visitatori hanno voluto osservare da vicino le ultime innovazioni in uno spazio di ben 227.000 metri quadri. Ebbene, il suddetto evento tenutosi nella bassa Sassonia ha rappresentato la giusta occasione per la firma del Memorandum of Understanding, con cui ABB ed Ericsson hanno comunicato in via ufficiale di avere una vision comune in materia di produzione flessibile per i prossimi anni. A ricoprire un ruolo determinante saranno la digitalizzazione, la comunicazione wireless e l’automazione.
I dettagli dell’accordo fra Ericsson ed ABB
La collaborazione tra queste due affermate multinazionale mirerà ad apportare sostanziali miglioramenti ai processi produttivi, al fine di ricercare interessanti possibilità di esplorare business innovativi, aspetto fondamentale nell’ottica dell’ecosistema industriale. Ulrich Spiesshofer, CEO di ABB, in occasione della fiera di Hannover, ha ribadito di sentirsi entusiasta ed orgoglioso di poter collaborare con Ericsson, in un momento storico molto importante nel ramo della comunicazione wireless, dato che nel breve periodo a farla da padrone sarà la tecnologia 5G. E vi sono tutti i segnali che la partnership tra ABB ed Ericsson dia luogo sin dagli inizi ad ottimi risultati: la combinazione della leadership nel campo della robotica della multinazionale svizzero-svedese, localizzata a Zurigo, e della storica azienda di Stoccolma, pioniere nel campo delle telecomunicazioni, ha il giusto mix di valori, perfettamente in grado di conquistare il mercato di riferimento e di darà luogo a nuove opportunità di business. Questo è quello che sostiene anche il Presidente e CEO di Ericsson, Börje Ekholm, che crede ciecamente nel potenziale dell’automazione flessibile, nell’Industry 4.0 e nel 5G.
5G e robotica flessibile
Indiscrezioni confermano che i due colossi pensino da diverso tempo al concetto di fabbrica intelligente. E Tallin potrebbe rappresentare la nuova sede dei loro stabilimenti produttivi, anche perché si tratta di una delle città con il maggior tasso di crescita. Il know-how di Ericsson abbinato all’innovazione di ABB rivoluzionerà il mondo dell’automazione? Come già anticipato, le premesse ci sono tutte. Quello che si sa circa questo ambizioso progetto è che ABB fornirà una soluzione di cella robotica al 100% automatizzata e flessibile che avrà il compito di assemblare nuove apparecchiature 5G per conto di Ericsson.
Per concludere
Nonostante la crisi economica, i cui residui sono tuttora presenti, si registra sempre un notevole interesse per il comparto tecnologico. Il treno del progresso corre sui suoi binari e ha tutta l’aria di voler continuare senza fare alcuna sosta. La connettività cellulare nelle fabbriche e nei magazzini in futuro garantirà di sicuro una maggiore affidabilità in materia di copertura. E tutti i professionisti operativi nel campo dell’Operation Technology e dell’Information Technology non potranno fare altro che ringraziare queste due imprese, visto che gran parte degli attuali compiti adesso ricoperti risulterà semplificato in uno scenario di medio termine.
Crediti foto: Ericsson