IoT e raccolta intelligente dei rifiuti
Uno dei problemi principali collegati alla raccolta differenziata dei rifiuti è quello degli errori nella loro distribuzione, spesso causati dalla distrazione oltre che dall’indifferenza dei cittadini.
Perché la raccolta intelligente dei rifiuti è necessaria
Il fatto che i rifiuti vengano introdotti nei raccoglitori in maniera inadeguata rende vano tutto il processo che sta alla base di questa scelta ecologica di tutela per l’ambiente.
La raccolta intelligente dei materiali di scarto consiste, invece, nella separazione dei rifiuti a seconda della loro natura, allo scopo di facilitare il loro eventuale riutilizzo.
La possibilità di servirsi di un sistema di gestione capace di rilevare automaticamente il livello di rifiuti in ogni bidone e le loro condizioni sia internamente che esternamente al contenitore rappresenta un importante mezzo per velocizzare i tempi di raccolta.
La tecnologia per il monitoraggio dei rifiuti
L’azienda Ingram Micro, in partnership con Nordsense, ha messo a punto un’innovativa tecnologia in grado di identificare i livelli di riempimento dei cassonetti mediante l’utilizzo di evoluti sensori ottici al laser.
In questo modo, i dati rilevati possono venire inviati a un centro di riferimento che gestisce la raccolta dei rifiuti, per ottimizzare i consumi energetici necessari.
Questi sistemi di gestione, che comprendono i software per gestione e archiviazione dei dati relativi ai contenitori, vengono impiegati dalle società responsabili per migliorare le operazioni di svuotamento e di smaltimento dei materiali di scarto.
La soluzione IoT offerta da Nordsense consente di visualizzare in tempo reale la situazione del cassonetto e le sue eventuali problematiche.
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L’impiego di questa sofisticata tecnica digitale risulta particolarmente vantaggioso. Infatti, offre l’opportunità di acquisire utili informazioni a richiesta del centro di controllo, per ottimizzare tutto il processo di gestione dei rifiuti.
Lanciato nel 2016 con la finalità di incentivare la raccolta ecologica dei materiali di scarto riciclabili, il programma Nordsense utilizza sensori wireless di estrema precisione e di assoluta affidabilità. Attualmente, il sistema IoT di raccolta intelligente dei rifiuti è attivo negli Stati Uniti e in Europa, in particolare in Danimarca.
In che cosa consiste il sistema IoT di Nordsense
Il sistema IoT di Nordsense comprende un sensore che funge da dispositivo rilevatore con la capacità di trasmettere i dati al relativo software.
Sono inoltre attivi dei sensori ottici, di movimento e di temperatura, la cui attività sinergica garantisce una perfetta sincronia di rilevazione. Posizionato sul coperchio di ogni cassonetto, il dispositivo è rivolto verso l’interno, per rilevare in tempo reale le condizioni dei contenitori.
Anche se i materiali non sono distribuiti in maniera uniforme, l’estrema accuratezza dei sensori garantisce comunque misurazioni attendibili e sicure.
Utilizzando l’intelligenza artificiale del software, il sistema IoT riesce a creare anche una elaborazione 3D dello stato del contenitore.
Prestazioni del sistema IoT di Nordsense
Uno dei principali vantaggi offerti dal sistema IoT deriva dalla possibilità di rilevamento di eventuali situazioni di pericolo, come incendi, che vengono evidenziate da sensori di temperatura.
Inoltre, un accelerometro incorporato è in grado di trasmettere movimenti anomali del contenitore, come spostamento o rovesciamento.
Tutti questi dati sono rilevati costantemente e inviati al software una volta al giorno.
Un ulteriore vantaggio di questo sistema IoT è quello relativo alla durata della batteria. La sua autonomia, infatti, può arrivare fino a 6/7 anni.
Sfruttando le informazioni relative allo stato dei bidoni, il personale può programmare in maniera efficace le operazioni di svuotamento e di manutenzione, velocizzando le tempistiche e risparmiando carburante per gli spostamenti.