Decathlon testa la casse automatiche con RFID

Nell’ambito delle nuove tecnologie sottese al meccanismo di funzionamento RFID e del nuovo processo di industrializzazione che prende il nome di Industria 4.0, l’attività commerciale Decathlon, con sedi in tutto il mondo, si è affidata da tempo alla tecnologia RFID per migliorare il proprio esercizio di vendita. Tutte le novità dei nuovi sistemi di logistica giungono dal Singapore Lab dove i responsabili dell’azienda hanno allestito aree sperimentali all’interno di uno degli store più famosi del marchio francese.

Le novità dello store di Singapore

Mediante l’utilizzo della tecnologia RFID, i professionisti del campo possono garantire all’utenza di poter acquistare la propria merce preferita, senza compiere manovre che risulterebbero macchinose e deleterie per la vendita stessa. Nella fattispecie, sono stati adottati già da diverso tempo dei criteri secondo i quali si può assistere ad un miglioramento globale dell’operazione di riposizionamento della merce dal carrello. La novità parte dalla città di Singapore, dove la stragrande maggioranza dei clienti può cominciare a fare acquisti in maniera sicura e piuttosto affidabile, ovvero sfruttando il meccanismo self-checkout che rende possibile il riconoscimento della merce, senza scannerizzare il codice a barre posto di norma sul retro delle confezioni.

Self-checkout, cos’è e come funziona

Il self-checkout è qualcosa in più di una cassa automatica. Rappresenta un meccanismo di riconoscimento veloce ed affidabile dei prodotti che il cliente intende riporre nel carrello della spesa. Al fine di rendere possibile l’accelerazione del processo di vendita, Decathlon si avvale delle tecnologie RFID, prettamente sperimentate dai diretti interessati per rendere la vendita dei prodotti sempre più alla portata di tutti. Chiunque decida di acquistare merce di qualsiasi natura, avvalendosi dei sistemi checkout, può posizionare le confezioni d’acquisto, una per una, all’interno della casella dedicata alla tracciatura RFID.

Tramite l’ausilio di un meccanismo di funzionamento basato sul riconoscimento automatico di tutte le informazioni sul prodotto (prezzo, tipologia, dettagli, etc.), gli acquirenti possono concludere le compere in tempi record. Se il sistema dovesse momentaneamente bloccarsi, o comunque presentare défaillance, questi possono avviare il classico riconoscimento del codice a barre, così da avere subito a disposizione i dettagli della merce, prima di pagarla.

I vantaggi del cliente e la gestione degli ordini online

Secondo quanto si apprende da una nota rilasciata alla stampa dai titolari dello store Decathlon di Singapore, sono già state inaugurate nuove aree interne al negozio, dedicate all’illustrazione del riconoscimento RFID sui prodotti in vendita. Il cliente ha così l’occasione di toccare con mano la nuova tecnologia, testandone l’effettiva efficacia. I nuovi meccanismi di automatizzazione della vendita di prodotti, inoltre, non sono soltanto rivolti al riconoscimento della merce in tempi brevi, ma anche tesi al miglioramento globale del processo di presa in carica degli ordini online. Creati per tempo dalla clientela, questi ultimi possono essere trasferiti in poche ore al consumatore, oppure raccolti direttamente nella sede principale dell’attività commerciale francese, prima che venga avviato l’iter per la spedizione.