Chrome 81 integra la lettura e la scrittura di Tag NFC
La prossima versione del browser più diffuso al mondo includerà a breve il supporto per i Tag NFC.
Gli sviluppatori saranno quindi in grado di integrare la lettura e la scrittura dei Tag, e in generale lo scambio di dati tramite NFC, direttamente nei siti e nelle web app. Questa novità promette di migliorare l’esperienza dell’utente e di aggiungere nuove funzionalità, senza la necessità di utilizzare un’applicazione dedicata.
Disponibile in beta da Chrome 81
Il nuovo framework Web NFC fa parte di Chrome 81, che è stato rilasciato in beta per Android, Chrome OS, Linux, macOS e Windows la scorsa settimana.
Consentirà agli utenti di interagire con i Tag NFC direttamente dal browser, consentendo ai siti web di leggere, modificare e aggiornare le informazioni contenute in un Tag.
Fino ad ora, gli utenti Android in particolare, potevano aprire in automatico il contenuto di un Tag NFC, ma per la programmazione era necessario un’app dedicata. Ora, quest’app non è più necessaria, in quanto Chrome ha integrato le sue funzioni al suo interno.
La massima compatibilità delle web app
Queste nuove funzioni di Chrome, se verranno integrate stabilmente dopo i test, costituiscono una piccola rivoluzione nel mondo NFC. Sviluppare un’applicazione che includa funzionalità NFC è ora molto più semplice.
Non sarà più necessario sviluppare per Android, iOS, ed eventualmente per Windows, ma “basterà” sviluppare un’applicazione web, che sarà compatibile su più piattaforme software. Gli aggiornamenti e le migliorie saranno più semplici da attuare, in questo scenario.
Il nuovo framework presentato da Google
François Beaufort di Google, in un’approfondita introduzione a Web NFC, spiega che al momento gli sviluppatori di Chrome si sono concentrati sullo scambio di dati mediante il formato NDEF (quello più comune e multi-piattaforma).
“Web NFC è limitato a NDEF perché le proprietà di sicurezza della lettura e della scrittura dei dati NDEF sono più facilmente quantificabili. Le operazioni I/O di basso livello (ad es. ISO-DEP, NFC-A/B, NFC-F) e l’emulazione di smart card (HCE) non sono supportate”.
Web NFC è disponibile solo per contesti di navigazione sicuri e di alto livello e le origini devono prima richiedere l’autorizzazione all’uso dell’NFC, spiegano gli sviluppatori Web NFC.
Per eseguire la lettura o la scrittura di un Tag, la pagina Web deve essere visibile quando l’utente avvicina il proprio dispositivo al Tag NFC. Se il dispositivo è bloccato o il display spento, non è possibile avere l’accesso all’NFC. Lo stesso vale per le pagine in background.
Le applicazioni possibili
Beaufort suggerisce già alcune delle applicazioni che Web NFC rende possibili.
- I musei e le gallerie d’arte possono visualizzare ulteriori informazioni su una mostra quando l’utente tocca il proprio dispositivo su una scheda NFC nelle vicinanze.
- I siti di gestione dell’inventario possono leggere o scrivere dati in un Tag NFC applicato a un contenitore per aggiornare le informazioni sul suo contenuto.
- I siti dedicati agli eventi possono usarlo per scansionare i badge NFC dei partecipanti.
- I siti web potranno programmare un Tag con una particolare configurazione per applicazioni esterne.
Queste sono solo alcuni use case, ma come si intuisce le possibilità sono molteplici.
Web NFC sarà disponibile su Android come versione di prova in Chrome 81. La fase di test dovrebbe concludersi con Chrome 84. Si aspettano i feedback degli utenti!