Google e Sigfox insieme per accelerare sull’IoT
Google e Sigfox hanno stretto un patto di collaborazione per accelerare sulla strategia riguardante l’IoT (Internet of Things). L’accordo prevede che Sigfox trasferisca la propria infrastruttura su Google Cloud, al fine di processare miliardi di messaggi ogni mese, oltre a sviluppare nuovi servizi in grado di offrire un valore aggiunto ai propri clienti. Sigfox è il fornitore di servizi LPWAN più grande al mondo, grazie ai quali permette di connettere a Internet i dispositivi a basso costo, a basso consumo e semplici dell’IoT. L’azienda è presente al momento in 73 Paesi, e ha la capacità di raggiungere qualcosa come più di un miliardo di persone.
Il network 0G di Sigfox
Sigfox, attraverso la rete proprietaria 0G, si occupa di svariate mansioni collegate all’Internet delle cose, come ad esempio il tracciamento dei container di spedizione, il monitoraggio dei livelli di irrigazione, il livello di sicurezza degli edifici e del numero di idranti. Nel corso degli ultimi anni, in contemporanea con la crescita esponenziale dell’IoT a livello globale, Sigfox si è trovata nella situazione scomoda di dover gestire miliardi di messaggi ciascun mese.
Per capire il tenore della crescita, è sufficiente citare un solo dato: +145%, di tanto è aumentato il numero dei messaggi da elaborare ogni 30 giorni, tutti provenienti dai dispositivi connessi al network 0G. È proprio per questo motivo che Sigfox ha iniziato a guardarsi intorno, alla ricerca di un partner affidabile che gli potesse garantire una soluzione efficiente e, soprattutto, a lungo termine. La scelta è ricaduta nientemeno che su Google, con il colosso di Mountain View che supporterà l’attività di Sigfox attraverso Google Cloud.
La partnership tra Google e Sigfox
L’accordo tra le due società risale allo scorso mese di febbraio. Come accennato nell’introduzione, Sigfox si avvarrà della partnership con Google Cloud per scalare la propria infrastruttura basata sul cloud. Inoltre, ciò le consentirà di ampliare il proprio portafoglio di servizi IoT, rendendo così la propria piattaforma IoT e la rete proprietaria 0G ancora più allettante per i clienti interessati.
In una visione più grande, l’accordo commerciale stretto con Google consentirà a Sigfox di accelerare il proprio piano intitolato Massive IoT, sfruttando i dati archiviati nel cloud per elaborare un numero infinito di messaggi provenienti da dispositivi e qualsiasi altro oggetto connesso a Internet.
I vantaggi offerti da Google Cloud
In termini di benefici, il network 0G di Sigfox otterrà una migliore scalabilità, affidabilità e sicurezza. Sempre grazie all’impiego di Google Cloud la rete 0G migliorerà più in fretta dal punto di vista della connettività, geolocalizzazione e nell’erogazione di altri servizi pensati per le soluzione IoT a basso costo e a basso consumo. Come conseguenza diretta del passaggio a Google Cloud, la maggior parte delle applicazioni di Sigfox subiranno una profonda trasformazione, incluse quelle applicate ai settori automotive, logistica, supply chain, utility e servizi postali. L’abilitazione al cloud contribuirà a fornire un modo privo di interruzioni e scalabile per controllare la crescita esponenziale dei dati.