L’importanza delle tecnologie di identificazione per brand di lusso

Il settore dei brand di lusso sta diventando sempre più competitivo. Con un numero crescente di prodotti e servizi, le aziende stanno ricorrendo a tecnologie innovative per garantire che i loro prodotti siano riconosciuti e autenticati come originali.

Le tecnologie avanzate di identificazione sono ormai indispensabili per la protezione della reputazione del marchio in quanto contribuiscono al controllo qualitativo, all’autenticità e alla tracciabilità degli articoli venduti dalle società. Inoltre, offrono un ulteriore vantaggio aggiuntivo: quello di fornire informazioni sugli acquisti attraverso strumenti digitalizzati.

Per queste ragioni, è fondamentale comprendere l’importanza delle tecnologie di identificazione (in gergo, IDT) nell’ambito del branding premium.

La necessità di tecnologie di identificazione per i brand di lusso

L’esigenza di identificazione dei brand di lusso sta crescendo. Questo a causa della crescente pressione della contraffazione e del mercato del secondo rivenditore, che rappresentano una minaccia costante per i marchi di alta gamma. Come risultato, molte aziende stanno ora incorporando una tecnologia di identificazione di prodotti affidabile e sicura per distinguere i prodotti autentici da quelli contraffatti. La tecnologia può comprendere codici a barre o QR su etichette, ma soprattutto chip NFC (Near Field Communication). I vantaggi non possono essere sottovalutati.

Come le tecnologie di identificazione possono aiutare i brand di lusso

Le tecnologie di identificazione possono giocare un ruolo fondamentale nell’offerta di prodotti di lusso. Possono aiutare i brand di lusso a rafforzare la propria visibilità, accrescere la fiducia dei clienti e rafforzare la reputazione di qualità. Con le tecnologie di identificazione, come i codici a barre e le etichette RFID, i marchi possono tracciare le proprie merci dai fornitori ai punti vendita fino al cliente finale. Questo può aumentare la trasparenza della catena di approvvigionamento e incoraggiare la fiducia dei clienti nella qualità della merce. Inoltre, le tecnologie di identificazione possono essere utilizzate per migliorare la sicurezza del prodotto, consentendo ai marchi di identificare i prodotti falsificati o rubati.

I vantaggi delle tecnologie di identificazione per i brand di lusso

Le tecnologie di identificazione per i brand di lusso offrono innumerevoli vantaggi. Innanzitutto, forniscono una maggiore sicurezza contro le contraffazioni e i furti. La fidelizzazione dei clienti è un altro modo in cui le tecnologie di identificazione possono contribuire a migliorare il marchio di lusso. Gli strumenti di codifica e di tracciamento offrono ai rivenditori l’opportunità di raggruppare e seguire i dati sui clienti, come acquisti precedenti, preferenze personalizzate e comportamento dell’acquirente. Il marketing personalizzato diventa più mirato, permettendo di offrire incentivi più efficaci.

Gli svantaggi delle tecnologie di identificazione

Esistono anche alcuni svantaggi da considerare nell’uso di moderne tecnologie di tracciamento. In primis, questa necessità può comportare una spesa finanziaria considerevole per i produttori, soprattutto se la tecnologia non viene gestita in modo appropriato e può diventare costosa da mantenere. L’integrazione di tali tecnologie può anche richiedere un notevole sforzo in termini di tempo e risorse, il che potrebbe non essere possibile se non si dispone del budget sufficiente. È bene quindi rivolgersi a consulenti che sappiano indirizzare correttamente i brand sulla scelta e l’implementazione delle nuove tecnologie.

La situazione attuale del mercato del lusso

Il mercato del lusso è cresciuto notevolmente nelle ultime due decadi, diventando un importante fattore di crescita economica nelle economie sviluppate. Le tendenze attuali sembrano indicare che l’industria del lusso continuerà a crescere, al fine di soddisfare le esigenze dei milionari, dei miliardari e dei clienti di fascia alta. Secondo un’indagine globale presentata da Wealth-X nel 2018, le persone facenti parte degli ultraricchi detenevano il 42,7% della ricchezza mondiale, con un patrimonio complessivo di oltre 30 trilioni di dollari.

Lo studio ha anche rilevato che rispetto alla ricchezza media dei decade fa, l’incremento più significativo della ricchezza proviene dai mercati emergenti. I mercati in cui la ricchezza si è rilevata più elevata includono Cina, Hong Kong e India. Al fine di intercettare questi clienti ad alto reddito, i brand del lusso devono adottare un approccio tecnologico, per ottimizzare i processi di marketing digitale, sviluppo e vendita. Le tecnologie di identificazione, dall’identificazione biometrica alla geolocalizzazione e alle applicazioni mobile/web analytics, consentono a marchi di offrire offerte personalizzate e rilevanti, che siano in grado di soddisfare le esigenze dei miliardari globetrotter.

Le nuove tecnologie per contrastare la contraffazione

Le nuove tecnologie hanno permesso a brand di lusso di contrastare la contraffazione. Adottando innovazioni come l’Authentication as a Service, i marchi di lusso possono proteggersi dal mercato della contraffazione e garantire un’esperienza di acquisto sicura per i propri clienti. L’Authentication as a Service (AaaS) fornisce una serie di servizi con cui un brand può verificare l’autenticità dei suoi prodotti. Tra questi, l’utilizzo della realtà aumentata (AR), la stampa 3D, la tracciabilità del prodotto, o l’utilizzo di un chip (tipicamente NFC) progettato per garantire l’autenticità di un prodotto, come quelli della gamma DNA.

Realtà aumentata e NFC

Grazie all’AR o a un chip NFC, i clienti possono accedere a contenuti aggiuntivi collegati al prodotto fotografato, come informazioni dettagliate sulla storia e sulla produzione del prodotto, o video guide che illustrano l’intero processo fino alla consegna del prodotto. Inoltre, le nuove tecnologie forniscono anche un metodo per confermare l’autenticità del prodotto, permettendo a un cliente di scansionare un codice QR o un tag NFC per accedere alle informazioni di identificazione del prodotto.

NFC per l’anticontraffazione

Volendo approfondire il discorso NFC, le possibilità sono svariate. Una prima opzione è quella di utilizzare un chip tradizionale, dotato comunque di un ID univoco, a quale può essere associato un codice QR, o un seriale, o utilizzato per la registrazione del prodotto da parte del cliente finale. Uno step successivo, in termini di sicurezza nell’anticontraffazione, è quello di utilizzare un chip come l’NTAG424 DNA di NXP. Questo chip, infatti, genera una stringa univoca a ogni scansione, ed è quindi reputato impossibile da clonare.

La tecnologia di stampa 3D offre ai brand l’opportunità di realizzare o modificare rapidamente i propri modelli e design senza incorrere in costosi investimenti in materiale o manodopera. I modelli generati con la stampa 3D sono anche meno suscettibili alla contraffazione rispetto a quelli realizzati con tecniche tradizionali. Si riduce così notevolmente il rischio di frode.

La tracciabilità del prodotto consente a un marchio di rintracciare tutti i materiali utilizzati nella produzione del prodotto, dal punto di origine fino al punto di arrivo finale. Questo contribuisce a rassicurare il cliente che sta acquistando un prodotto reale e non contraffatto.

Per concludere

In conclusione, le nuove tecnologie forniscono ai brand di lusso un metodo affidabile per contrastare la contraffazione dei propri prodotti, garantendo così ai propri clienti autenticità e qualità.

Gabriele Barbesta

Da anni si occupa di tecnologie RFID, con particolare interesse per l'NFC e le sue applicazioni nel mondo sia business che consumer.

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